Appuntamento con la scienza a Brembate

Questa sera appuntamento con la scienza a Brembate Sopra. Alle ore 21 infatti presso La Torre del Sole si parlerà di ghiacciai con Paolo Gallo e Giovanni Prandi del Servizio Glaciologico Lombardo. La serata offrirà un focus sui “Ghiacciai Dell’Antropocene” per meglio comprendere la loro formazione e la loro evoluzione negli ultimi anni.

Appuntamento con la scienza

Appuntamento con la scienza, i ghiacciai

Questa sera alle 21 presso La Torre del Sole di Brembate Sopra si parlerà di ghiacciai. Gli esperti del Servizio Glaciologico Lombardo illustreranno ai presenti la formazione e l’evoluzione dei ghiacciai dell’Antropocene nel corso della storia della Terra. Una serata quindi dai temi interessanti per appassionati di montagna e ambiente. Saranno Paolo Gallo e Giovanni Prandi ad intervenire.

Le sorti dei ghiacciai da anni preoccupano gli studiosi. Il loro scioglimento infatti è sia indice che conseguenza del riscaldamento terrestre. Grande attenzione ultimamente da parte anche dei media ma le scelte concrete dei governi sono ancora timide e spesso inefficaci.

Appuntamento con la scienza

Servizio Glaciologico Lombardo

Il Servizio Glaciologico Lombardo nasce nel 1985 come gruppo operativo per costituirsi poi nel 1992 – dopo sette anni di collaudo – come associazione scientifica no-profit. Inizialmente muove i primi passi quindi all’interno del Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano e successivamente come Organo Tecnico Periferico dello stesso CAI.
Lo statuto è stato emendato in tempi recenti ai fini dell’inserimento dell’Associazione nell’Albo del Volontariato della Provincia di Milano (2001, n° MI-2 ). Riconosciuta dal CAI e membro del Comitato Glaciologico Italiano e della CIPRA Italia l’associazione ha come scopi la ricerca e il monitoraggio in ambito glaciale alpino, la divulgazione di quanto prodotto presso chiunque ne faccia richiesta, la pubblicazione annuale di una rivista di glaciologia (Terra Glacialis), l’aggiornamento e la formazione degli operatori.

Per le attività svolte, i soci non percepiscono alcuna retribuzione né rimborsi-spese.
I fondi per le parte tecnica (attrezzature, voli in elicottero, manutenzioni, computers), di gestione (affitto sale riunioni, rendicontazione fiscale ecc.) e per la stampa delle pubblicazioni provengono dalla quota di iscrizione dei soci, da contributi del CAI, Regione Lombardia, del Comitato Glaciologico Italiano, da finanziamenti finalizzati a progetti mirati (Regione Lombardia, Provincia di Milano, IREALP) e da contribuzioni spontanee di Aziende e singoli soci. Per chi volesse è possibile devolvere il proprio 5×1000 all’associazione in sede di dichiarazione dei redditi inserendo il codice fiscale 02224290961.