Sono scattati i controlli della Polizia Locale ad Ambivere. Venerdì 25 ottobre intorno alle 7.45 l’agente in forza al Comune di Ambivere ha fermato alcune autovetture che da Via Kennedy giungevano in centro paese. Dallo scorso maggio infatti vige un’ordinanza di limitazione traffico per porre un freno all’eccessivo traffico che da tempo interessava il centro del comune bergamasco. La via J. F. Kennedy per anni è stata l’alternativa alle colonne che si formano lungo la Sp 342 Briantea in direzione Bergamo. E per qualcuno risulta ancora difficile conformarsi al divieto.
Controlli della Polizia Locale per contrastare l’inosservanza
Nella mattina di venerdì 25 ottobre ad Ambivere sono dunque scattati i controlli della Polizia Locale per il divieto d’accesso ai non residenti. Con ordinanza n. 21/2019 del 27 marzo scorso infatti la Giunta Donadoni ha istituito il limite di transito nella fascia oraria 7.00 – 8.30. Misura che si è resa necessaria per tutelare i cittadini, soprattutto i più piccoli che in quelle ore si recano a scuola. A chiederlo tuttavia un gruppo di cittadini che esasperato dal transito di una mole eccessiva di automezzi ha raccolto le firme. Attraverso via Cavour, via De Gasperi e Piazzetta Don Sturzo si giunge infatti davanti a scuola materna ed elementari. L’ obiettivo è unicamente l’incolumità degli abitanti.
I controlli per scoraggiare i furbetti
In seguito all’istituzione del divieto di transito ai non residenti dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8.30 il deflusso di automezzi in centro paese è diminuito. Tuttavia permangono i cosidetti “duriamorire” che – prova una volta prova due volte – non vedendo controlli e non ricevendo multe a casa han continuato a utilizzare la scorciatoia. Alcuni cittadini sulla pagina social “Sei di Ambivere se…” hanno osservato che il divieto non era rispettato da tutti e che diversi automezzi continuavano a transitare. Ora ci saranno controlli a campione al fine di “convincere” gli irriducilibi ad osservare il divieto.
In caso di infrazione dell’art. 7 commi 1°/14° le sanzioni infatti sono evidenziate all’art. 13. “Chiunque non ottemperi ai provvedimenti di sospensione o divieto della circolazione, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335.
Categorie di mezzi esclusi
Tuttavia si ricorda che alcune categorie di veicoli potranno comunque circolare:
- medici in visita domiciliare;
- di soccorso e soccorso stradale;
- al servizio di persone con capacità di deambulazione ridotta con esposto l’apposito contrassegno;
- per la raccolta dei rifiuti, lavaggio e pulizia strade;
- utilizzati per lo sgombero neve;
- velocipedi, motocicli e ciclomotori;
- condotti da personale dipendente o titolari delle attività economiche site nel territorio comunale;
- per carico e scarico merci.