Nuove truffe sui conti correnti

Segnalate nuove truffe per i conti correnti bancari. Diverse banche hanno inviato nei giorni scorsi email informative ai loro clienti. L’invito a richiamare l’ufficio antifrode della propria banca al numero verde indicato rappresenterebbe proprio il tentativo di truffa.

Nuove truffe con i numeri verdi

Nuove truffe con chiamate ai numeri verdi

Per contrastare le nuove truffe diverse banche in questi giorni stanno inviando email informative ai propri clienti. La questione è di fondamentale importanza. Tuttavia come sempre viene specificato che l’istituto di credito non chiede mai ai propri clienti codici di accesso. Nel nuovo tentativo di truffa l’ignaro utente viene invitato a contattare con urgenza l’ufficio prevenzione frode. Un messaggio che può allarmare la vittima potenziale che nel momento di confusione potrebbe farsi trarre in inganno dall’indicazione di un numero verde da contattare.

Gentile cliente la invitiamo a mettersi in contatto urgentemente con il nostro ufficio prevenzione frodi chiamando il numero verde 800960849”.

Il numero di telefono varia in continuazione, questi gli ultimi usati: 800960849, 0656549425, 0287168294, 0282951974, 0287178408,800890432.

I frodatori, una volta contattati, fanno presente al Cliente che sono state eseguite delle operazioni fraudolente dal suo online banking o dalle sue carte e che per annullarle servono i codici autorizzativi (quelli ottenibili ad esempio attraverso il Token) e lo convincono a comunicarli telefonicamente. Ottenuti i codici lo rassicurano confermando l’annullo delle operazioni ed il blocco dello strumento di pagamento usato“.

In realtà non ci sarebbe alcun annullo di operazioni. Tuttavia una volta ottenute le credenziali ecco che la truffa si potrà configurare attraverso semplici operazioni di online banking oppure utilizzando i dati delle carte in dotazione.

La banca non chiede credenziali e codici

Unicredit, come altri competitors, ha avviato delle verifiche invitando i clienti a segnalare messaggi sospetti ed inviando loro un messaggio chiaro:

La Banca ha già avviato le opportune attività di contrasto; ti ricordiamo che i nostri consulenti e operatori non chiedono mai ai Clienti le credenziali dell’online banking e i codici autorizzativi (PIN, Password, codice numerico generato dal Token o dall’App Mobile Banking).

FBI, in tre anni oltre 26 miliardi

Negli Stati Uniti le truffe ai danni di aziende e società, secondo le stime dell’FBI hanno raggiunto in 26 miliardi in soli 3 anni. Basta inviare del denaro ad un conto particolare per saldare un pagamento dovuto o per soddisfare una richiesta di ordine ed il cyberattacco è servito.