L’europarlamentare Marco Zanni ha espresso massima disponibilità per il progetto di rilancio del Collegio Vescovile San Carlo di Celana. Ieri mattina infatti era in visita in Val San Martino. Appena arrivato ha incontrato i ragazzi della terza classe della Scuola Secondaria di Primo Grado di Cisano Bergamasco. Tante le domande poste dagli studenti che in questo anno studiano le istituzioni nazionali e internazionali. A termine della visita – presso il Comune di Cisano Bergamasco – l’europarlamentare ha sottoscritto il documento a sostegno della rinascita di quella che fu la prima scuola cattolica italiana.
Massima disponibilità di Zanni per il San Carlo
Venerdì mattina l’europarlamentare Marco Zanni era in visita in Val San Martino. Ad attenderlo un incontro con gli studenti di terza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Cisano Bergamasco. Dopo aver salutato i ragazzi ed aver risposto alle loro domande Zanni ha visitato il Collegio San Carlo di Celana. Ad accompagnarlo i Sindaci Andrea Previtali di Cisano Bergamasco, Pierguido Vanalli di Pontida, Eleonora Ninkovic di Torre de’ Busi, il vicesindaco Aldo Valsecchi di Calolziocorte, e l’assessore ai Servizi Sociali Asha Mastini di Caprino nonché l’assessore alla Cultura cisanese Daniella Frigerio, il consigliere pontidese Antonella Pellegrinelli e l’ingegner Boris Brumana.
A termine della visita – presso il Comune di Cisano Bergamasco – l’europarlamentare ha sottoscritto il documento a sostegno della rinascita del collegio di Celana. Prima di lui il Ministro Francesco Boccia, l’Arcivescovo Mario Delpini, il Rettore dell’Universita degli Studi di Bergamo Remo Morzenti e molti esponenti politici e rappresentanti di enti locali.
Le domande degli studenti
L’europarlamentare Marco Zanni ha incontrato gli studenti illustrando loro l’Unione Europea per poi rispondere ai loro quesiti. Tra le tante domande inerenti a temi attuali gli studenti hanno posto interrogativi sulla tutela ambientale e sul rischio contagio del corona-virus. Ciò che più ha colt di sorpresa gli adulti è stata tuttavia una domanda inerente ai minori: a che punto è la normativa europea sulla tutela dei minori? Ad oggi infatti – purtroppo – l’Unione Europea non ha ancora una normativa unica in merito.
