Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio

A settembre nel cuore di Bergamo va in scena il Landscape Festival, manifestazione che pone al centro dell’attenzione il paesaggio. Giunta alla sua IX Edizione da anni è diventata uno dei più apprezzati appuntamenti internazionali di fine estate. Quest’anno il tema guida sarà Pioneer Landscape, ossia la vegetazione pioniera intesa come entità vivente ed in costante movimento. Arketipos, l’associazione che ideò l’evento nel 2010, e Comune di Bergamo presentano dunque la nona edizione de I Maestri del Paesaggio. Manifestazione diffusa che promuove natura e bellezza, attraverso un calendario dedicato all’architettura del paesaggio e all’outdoor design.

Landscape Festival, appuntamento internazionale

Dal 5 al 22 settembre il Landscape Festival richiamerà a Bergamo professionisti di fama internazionale del mondo del design e della paesaggistica. Tra gli appuntamenti imperdibili fissi di ogni edizione ritroviamo le tre per eccellenza: Green Square, Green Design e International Meeting of the Landscape and Garden. Green Square è la straordinaria reinterpretazione di Piazza Vecchia a Bergamo, considerata il cuore della Città dei Mille. Green Design è invece il progetto a firma di Antonio Perazzi dedicato alla valorizzazione di spazi pubblici e alla loro rilettura green. International Meeting of the Landscape and Garden è il culmine della manifestazione: ogni anno vi partecipano i più importanti landscaper del mondo.

Laboratori ed appuntamenti diffusi sul territorio

Diverse saranno le attività promosse sul territorio ed i laboratori che interesseranno visitatori, turisti ma anche studenti e cittadini. Tra le iniziative educational – coordinate da Bergamo Landscape and Garden Institute troviamo Landscape School, Université d’Eté, Alpine Seminar, Valfredda Workshop e Valfredda Seminar. Allestimenti in città (Landscape Corner), concorso fotografico (Obiettivo su Landscape Festival) e mostre come il Landscape Festival Memories. Teatro Nuovo Bergamo Factory, Domeniche per ville, palazzi e castelli, Aperitivi di paesaggio e Acoustic Val di Scalve sono solo alcuni degli appuntamenti in programma per il Landscape Festival.

La Green Square di Giubbilei

Il tema dell’edizione 2019 del Landscape Festival è Pioneer Landscape. La celebrazione della vegetazione pioniera e spontanea che indaga il rapporto tra architettura e natura. L’invito rivolto al fruitore quindi è quello di percepire le piante come entità vive e in movimento. Autore del progetto Green Square, ispirato al tema pioneer, è Luciano Giubbilei. Architetto del paesaggio italo-inglese insignito per tre volte del premio Best in Show Chelsea Flower, noto in tutto il mondo per l’eleganza discreta e la serenità dei suoi giardini.

“Da italiano, senese, che vive e opera ormai da molti anni a Londra ho trovato interessante l’idea di dare il mio contributo a una manifestazione come Landscape Festival che promuove la cultura del paesaggio e giardino, a livello nazionale e internazionale.
Quest’anno la nostra voce, che negli anni passati è stata diffusa più volte attraverso l’International Meeting, sarà quella dell’installazione in Piazza Vecchia, che si propone come frammento di paesaggio e che, proprio per la sua natura di frammento – della manifestazione – acquisisce un significato più ampio a sostegno della divulgazione e valorizzazione della cultura del paesaggio”

Luciano Giubbilei

Il landscape designer made in Siena

Luciano Giubbilei inizia la sua carriera di landscape designer quando nel 1994 lascia Siena, sua città natale, per trasferirsi a Londra. Nel 1997 completa i suoi studi alla Inchbald School of Design e fonda uno studio di progettazione. Il suo lavoro si è evoluto grazie alla collaborazione con artisti, architetti, giardinieri e artigiani. Questo incessante dialogo è per Giubbilei la chiave per espandere e stimolare il processo creativo, muovendo la progettazione su livelli sempre nuovi. Giubbilei inizia a lavorare alla sua bordura sperimentale a Great Dixter nel 2012, incoraggiando le potenzialità del “planting”. E’ proprio questa esplorazione che porta lo studio verso progetti più grandi sia in Europa sia negli Stati Uniti, alternando importanti commissioni in Toscana, Formentera e Texas.

Nel 2014 viene premiato dalla Royal Horticultural Society con il premio Best in Show durante il Chelsea Flower Show. L’anno successivo viene invitato dallo Yorkshire Sculptural Park a collaborare con l’artista americana Ursula Von Rydingsvard per la Biennale di Venezia. Nel 2016 grazie al premio Mangia gli viene riconosciuto il merito di aver raggiunto fama internazionale. Diverse pubblicazioni raccontano il suo lavoro. Tra queste Luciano Giubbilei: The Art of Making Gardens (2016) e The Garden of Luciano Giubbilei (2010), entrambi pubblicati da Merrell.

I protagonisti del Landscape Festival 2019

Tra i nomi di spicco al Landscape Festival ci sarà Barbara Corcoran (New York), Leonard Grosch (Berlino), James Hitchmough (Sheffield), Antonio Perazzi (Milano), Martin Rein-Cano (Berlino), Joan Roig I Duran (Barcellona), Cassian Schmidt (Weinheim) e Dirk Sijmons (Amsterdam).