Si cercano volontari per il Museo Luigi Torri. Domani sera infatti alle 20.30 presso la sala civica del Comune di Caprino Bergamasco ci sarà la serata di introduzione. Dopo il corso tenutosi la scorsa primavera ecco che il progetto ideato per dare impulso alla Collezione museale dei fossili di Luigi Torri prende forma.
Museo Luigi Torri, il progetto entra nel vivo
Giovedì 17 ottobre alle 20.30 presso la sala civica del Comune di Caprino Bergamasco riprende l’iniziativa “Pietre Narranti“. Dopo il corso di introduzione della scorsa primavera con la partecipazione di geologi e professionisti del mondo museale ecco che si entra quindi nel vivo del progetto. L’obiettivo è dunque di rilanciare la Collezione museale dei fossili di Luigi Torri. Un museo che – a detta di un esperto – “non ha nulla da invidiare al Museo di Scienze Naturali di Milano”.
Se anche tu vuoi partecipare all’iniziativa sei il benvenuto alla serata di presentazione. Progettare quindi insieme attività e iniziative che possano dare vita alla collezione di fossili raccolti con grande passione e cura scientifica dal caprinese Luigi Torri. Raccogliere idee e suggerimenti da mettere in pratica per rendere il museo caprinese un centro culturale vivo e riconosciuto
Per qualunque informazione chiamare Valentina (339 8738508) o Teresa (335 1989017) negli orari lun-ven 9-12.30 e 14-17. Oppure inviare una email a museodicomunita@liberisogni.org .
Il corso di geologia
Il corso “Pietre narranti” si è svolto la scorsa primavera attraverso cinque giornate di formazione con gli esperti. Il geologo Francesco Nicolodi ha fatto un focus sull’evoluzione geologica del Nord Italia e della Lombardia dando poi una definizione precisa di fossili. Come si sono formati dunque e quali siano le caratteristiche geologiche del territorio in cui Luigi Torri ha raccolto i fossili della sua collezione: il Monte Albenza e le prealpi bergamasche.
Il paleontologo Fabio Bona ha svelato invece ai partecipanti i criteri con i quali è stata realizzatala collezione Torri. Nonché i segreti del nostro territorio custoditi dai fossili e dai minerali esposti. Tuttavia ha simulazioni di visite guidate interattive per bambini, giovani e adulti. Mentre con la museologa Veronica Pandiani si è potuto comprendere il ruolo dell’operatore museale. A conclusione del corso il geologo ed esploratore Fabio Baio ha guidato i partecipanti in uscita sui sentieri di Valcava. Questo per meglio comprendere da vicino la natura geologica del territorio e ammirarne il suggestivo paesaggio.
