Ieri mattina una colonna di mezzi militari russi ed italiani sono giunti a Pontida per operazioni di sanificazioni per l’emergenza Covid-19. Insieme ai militari del 7° Reggimento Difesa CBRN “Cremona” hanno disinfettato la RSA Bramante. Gli ospiti della struttura hanno osservato con curiosità le operazioni di igienizzazione, eseguite sia all’interno che all’esterno della struttura. Presenti durante le operazioni alcuni volontari della Protezione Civile, il sindaco Pierguido Vanalli ed il Comandante dei Carabinieri di Cisano Bergamasco Fulvio Patera.
I militari russi alla Bramante
Ieri mattina una colonna di mezzi militari russi ed italiani erano a Pontida. Il loro compito la disinfezione dell’area esterna e dei locali interni della casa di cura sita in località Faida. Si tratta di alcuni dei 70 tecnici russi specializzati in sanificazione e disinfestazione – giunti al deposito del 3° Reggimento Aves «Aquila» di Orio nella notte tra il 25 ed il 26 marzo scorsi per l’emergenza Covid-19 – e degli uomini del 7° Reggimento Rilevamento chimico, batterico, radiologico e nucleare «Cremona» di stanza a Civitavecchia dell’Esercito Italiano guidati dal Tenente Colonnello De Masi.
I loro mezzi – con bandiera russa, un Tricolore a forma di cuore e la scritta “Dalla Russia con amore” – hanno raggiunto la Rsa Bramante per procedere ad una profonda sanificazione. Gli ospiti della residenza hanno seguito con curiosità e riconoscenza i militari all’opera attraverso le vetrate salutandoli con sorrisi radiosi.
Il sindaco Pierguido Vanalli ha poi fatto richiesta perché si realizzasse la sanificazione di altri due ambienti fondamentali per la tutela dei cittadini. I militari si sono dunque attivati per disinfettare l’ambulatorio medico e la sede Avis-Aido, che attualmente viene utilizzata per la distribuzione degli aiuti alle famiglie. Nel pomeriggio poi i militari hanno svolto attività di sanificazione nel territorio di Ponte San Pietro.
