E’ con un bellissimo video che il direttivo del Soccorso Cisanese ringrazia i suoi volontari. Da settimane assorbiti da turni impegnativi i volontari affrontano tuttavia questo drammatico momento della storia del nostro paese con coraggio e passione. Il pensiero va a chi è operativo sulle ambulanze che sfrecciano sulle nostre strade per soccorrere chi si trova in emergenza. Ma non solo. Un grazie anche alle loro famiglie che li attendono a casa orgogliosi ma in pensiero ed a tutti coloro che sostengono questa grande famiglia con parole di conforto e piccoli grandi gesti.
Soccorso Cisanese, in prima linea per i cittadini
Il Soccorso Cisanese è da sempre un’eccellenza del nostro territorio. Assiste i cittadini per trasporti sanitari, sempre pronto ad intervenire in caso di emergenze 118 e ogni anno forma decine e decine di volontari. In questo frangente difficile per l’Italia e soprattutto per la nostra Bergamo a causa dell’emergenza Covid-19 i volontari dell’associazione cisanese sono stati solerti. Fin dall’inizio infatti le ambulanze erano pienamente operative per soccorrere cittadini che presentavano i sintomi e trasportarli presso le strutture sanitarie del territorio. Il tutto senza dimenticare i pazienti che – nonostante l’emergenza – necessitavano di trasporto sanitario per dialisi o specifiche terapie. Oggi è stato postato sui social un video coinvolgente che è arrivato dritto al cuore emozionando tutti. Un video dedicato ai volontari del Soccorso Cisanese ma che inizia con un pensiero rivolto ai medici e agli infermieri di tutta Italia in prima linea fin dall’inizio di questo drammatico momento e termina ringraziando chi ha donato loro mezzi di protezione per poter operare in sicurezza.
La fascia bianca per le vittime
Martedì 31 marzo alle 12 tutta Italia si è fermata per osservare un minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus su invito del presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli. Presso la sede del Soccorso Cisanese i volontari in servizio, insieme al presidente Mario Parma, hanno ricordato le vittime di questa drammatica pagina della storia italiana con una fascia bianca al braccio. Ci aspettano ancora settimane di regole da rispettare e di buonsenso. Ma il sapere che là fuori ci siano uomini e donne di ogni età pronti – nonostante il rischio concreto di contrarre il virus – a salire in ambulanza per soccorrerci ci fa sentire più al sicuro. Grazie a tutti i volontari, la vera forza di questo paese.
