L’assessore uscente Paolo Corti riassume i 5 anni

L’assessore uscente Paolo Corti fa un bilancio dei suoi cinque anni. Con deleghe Istruzione,Cultura e Servizi Sociali nel 2014 si candidava come non residente. “Qualcuno non vide di buon occhio la mia candidatura non essendo nel paese. Tuttavia oggi riscontro l’apprezzamento dei cittadini e colleghi del territorio a conferma del buon lavoro svolto” afferma Corti.

L’assessore uscente ci riprova

Giunto a fine mandato l’assessore uscente Paolo Corti tira le somme di questi cinque anni. “Per un Comune di 13 dipendenti e 3300 abitanti ci sono difficoltà enormi. Colgo l’occasione per ringraziare i dipendenti”. Da più di 20 anni impegnato in politica quando si candidò nella lista di Luigi Carozzi nel 2014 non era ancora papà. “Da quando è arrivata mia figlia devo dire che avverto con maggiore consapevolezza l’importanza di investire sui nostri giovani ed i piccoli, quindi nella famiglia” ha dichiarato riferendosi alle iniziative promosse dai suoi assessorati, in particolare a quello dei Servizi Sociali. L’ultimo progetto portato a termine lo spazio autismo inaugurato il 23 febbraio. “In verità non mi accontento di aver creato lo spazio. Qualora fossi rieletto infatti vorrei proseguire con l’obiettivo di trasformarlo in Centro Socio Educativo con autonomia finanziaria e di programmazione”.

Sarò l’anello di congiunzione

“Sarò l’anello di congiunzione tra la Giunta Carozzi e la nuova. Credo infatti sia stato fatto un gran lavoro in questi cinque anni. Tuttavia ciò che si è fatto è stato realizzato senza accendere nuovi mutui e riducendo gli esistenti del 63%” osserva Corti. “Preziosa è stata la collaborazione delle associazioni pontidesi nonché la sinergia tra privato e pubblico. Penso ad esempio all’azienda Chimiver della famiglia Panseri che è stata di grande supporto per le iniziative di politiche di lavoro giovanili e non solo”. Grande il supporto all’interno della squadra. “Ringrazio Luigi Carozzi per il sostegno ed il dottor Emil Mazzoleni il quale occupandosi di tutta la parte burocratica mi ha permesso di concentrarmi sull’organizzazione di convenzioni, iniziative o manifestazioni che fossero. Avevo quindi la possibilità di ricercare idee attraverso la rete, eccezione fatta per Fattoria Didattica e Festa dei Bambini e delle Associazioni che sono una mia creazione”.

Attività di sensibilizzazione per la scuola primaria

Nell’ambito dell’Assessorato all’Istruzione rimane sicuramente impressa negli studenti il concorso “Io Amo Riciclare”. “Realizzato in collaborazione con La Cartiera dell’Adda stimola la creatività dei ragazzi nell’ideare attraverso il riciclo di carta e cartone. Il concorso prevede poi per i vincitori dei buoni spendibili in materiale scolastico. E’ recente l’accordo raggiunto per le visite guidate presso la Cartiera dell’Adda per gli alunni della scuola primaria” ha spiegato Corti. Tuttavia se il riciclo è una buona abitudine una sana alimentazione è fondamentale. “In questi giorni si stanno svolgendo i due incontri di “Educazione Alimentare” per le classi quarte e quinte con l’intervento della dottoressa Veronica Donadoni. Sempre nell’ottica di una migliore conoscenza fin da piccoli abbiamo promosso un progetto sulle erbe spontanee a cura del fondatore del Gruppo Micologico del Monte Barro Ferruccio Castelli . Con la collaborazione del responsabile di polizia intercomunale Marco Murareto abbiamo poi attivato un corso di educazione stradale ed in fine anche un focus di educazione cinofila” ha dichiarato Corti.

L’eredità del quinquennio

“Numerose le iniziative intraprese in questi 5 anni. In ambito Servizi Sociali ho approntato una razionalizzazione dei servizi alla persona con possibilità – per l’utente – di scegliere tra tre o quattro cooperative. E’ stato inoltre innalzato il tenore dei servizi e rendendo il servizio di trasporto socio assistenziale gratuito. Lo sportello di Orientamento al Lavoro ha dato ottimi risultati e la convenzione con il Soccorso Cisanese molto apprezzata. Oltre a “Piccoli alunni in salute” ed il Bebénvenuto abbiamo istituito il contributo per l’asilo nido. Dopo il Bando Tesi di Laurea Città di Pontida abbiamo dato vita al bando Borse di studio per gli studenti universitari meritevoli. Tutte iniziative pensate per sostenere le famiglie ed incentivare gli studenti ad impegnarsi. Si è fatto molto ma credo che tutto sia sempre migliorabile. Ecco perché sono pronto a rimettermi in gioco” ha concluso Corti.