“Sulle orme del Papa Buono”, scelto il logo

Scelto il logo per il sentiero “Sulle orme del Papa Buono”. Inoltre il progetto per la promozione turistica del sentiero di San Giovanni XXIII ha ricevuto i fondi di Regione Lombardia del bando regionale “Viaggio in Lombardia”. Grande soddisfazione dei sindaci di Cisano Bergamasco, Sotto il Monte Giovanni XXIII e Torre dé Busi. “Ora ci sarà da lavorare per ottenere il massimo risultato del progetto” ha dichiarato il primo cittadino cisanese Andrea Previtali.

Ecco il logo vincitore per il sentiero “Sulle orme del Papa Buono”

“Sulle orme del Papa Buono” ottiene i fondi regionali

Nel pomeriggio di giovedì 09 maggio è stato scelto il logo per il sentiero “Sulle orme del Papa Buono”. Lunedì 20 maggio alle 20 avverrà la premiazione presso il Comune di Cisano Bergamasco, ente capofila del progetto. A settembre tuttavia ci sarà un altro conconcorso grafico per le scuole dei 15 Comuni aderenti al “Patto per lo Sviluppo“. A far iniziare bene la giornata un’ottima notizia. Regione Lombardia ha approvato – all’interno del bando “Viaggio in Lombardia” – lo stanziamento di circa 47 mila euro. Questi fondi andranno a finanziare il progetto di promozione turistica del sentiero di San Giovanni XXIII. “E’ stato un bel lavoro di squadra e ne siamo soddisfatti. Ora arriva la parte più stimolante” ha dichiarato il sindaco uscente di Torre dé Busi Eleonora Ninkovic.

Si tratta del percorso che il piccolo Angelino Roncalli percorreva – all’età di dieci anni – per frequentare la terza ginnasio presso il Collegio di Celana fondato nel 1579 da San Carlo Borromeo. Si tratta di un sentiero che parte da Sotto il Monte Giovanni XXIII e si snoda sulle colline del Canto per poi giungere a Pontida in località Caderizzi e proseguire per Celana attraverso prati e boschi.

Turismo slow, turismo di esperienza

E’ un progetto di turismo slow. Quel tipo di soggiorno quindi consapevole dove la vacanza diventa un’esperienza unica che doni al turista la sensazione di essersi immerso nel contesto. Un turismo non di massa che sappia dunque offrire qualcosa di diverso riscoprendo e dando risalto alle bellezze locali. Basti pensare all’Abbazia di Pontida, i sentieri mozzafiato del Canto che portano a Fontanella o scendono verso Mapello in prossimità del Santuario della Madonna di Prada. Oppure siti ricchi di storia come la Biblioteca Mandamentale di Caprino Bergamasco ed il Museo di fossili di Luigi Torri a Caprino Bergamasco e tante altri siti di storia, cultura e natura. Uno tra tutti il traghetto di Leonardo sulle rive dell’Adda che trasporta i visitatori dalla sponda di Villa d’Adda a quella di Imbersago.