Domenica 2 giugno sul Monte Linzone il ricordo di Pietro Vitali per la sua “alpinità”. Un minuto di silenzio chiesto dal capogruppo alpini di Palazzago Umberto Riceputi. Un momento di grande commozione per esprimere riconoscenza e stima ad “un vero alpino, un grande alpino, un alpino carismatico che ci ha insegnato il vero senso ed i veri valori…”.
Il ricordo del Cavalier Pietro Vitali
Domenica 2 giugno sul Monte Linzone il ricordo di Pietro Vitali. Alla 12a edizione del tradizionale incontro degli alpini di Val San Martino e Valle Imagna infatti il Capogruppo Alpini di Palazzago Umberto Riceputi ha chiesto un minuto di silenzio. Successivamente anche il rappresentante della Sezione ANA di Bergamo Matteo Brumana ha dedicato parole di stima all’alpino scomparso lo scorso 21 gennaio all’età di 84 anni.
Un uomo che seppe unire la comunità
Pietro Vitali, imprenditore stimato ed ex sindaco di Cisano Bergamasco, ha lasciato quindi un grande vuoto nella comunità cisanese. Profondo senso civico ed impegno profuso costantemente. Tanto si distinse nella vita con spirito alpino che ai suoi funerali ci fu grande partecipazione. Presente la dirigenza della Sezione Ana di Bergamo con il presidente Giovanni Ferrari ed oltre 70 gagliardetti in rappresentanza dei vari gruppi bergamaschi e lecchesi ma non solo. Qualcuno infatti arrivò dalla Valtellina e dall’Abruzzo come Antonello Di Nardo, consigliere nazionale Ana di Barisciano. Fu proprio monsignor Gaetano Bonicelli a celebrare. “L’esempio e l’eredità che ha lasciato a tutti noi è facile da capire semplicemente guardando questa chiesa: è la gente che parla. Un funerale così partecipato, difficilmente ripetibile, dimostra un tributo di omaggio e amicizia. Ma è anche celebrazione della vita sull’esempio del suo vivere”. Lo scorso 16 marzo alla memoria del cavalier Pietro Vitali fu conferito il Premio Pro loco 2019 quale riconoscimento per aver onorato la comunità cisanese.
