L'antenato del selfie a Corti in Vigna | Val San Martino e dintorni

Nell’edizione 2019 di Corti in Vigna nel centro di Caprino Bergamasco c’era l’antenato del selfie. Una camera oscura ha aggiunto infatti quel non so che alla manifestazione di domenica 5 maggio. Corti in Vigna – che propone la degustazione di vini locali – anche quest’anno ha richiamato molti visitatori.

L’antenato del selfie nel chiostro delle Canossiane

Domenica 5 maggio a Caprino Bergamasco l’antenato del selfie ha conquistato grandi e piccini. I primi per un tuffo nel passato, i secondi per la sorpresa nel vedere quel marchingegno tanto strano. In effetti per bambini nati con gli smartphone diffusi in ognidove deve esser sembrato curioso tutto quel trafficare per fare una foto. All’interno del chiostro delle Madri Canossiane Massimo Ginammi alias Ginominutero ha incantato tutti con la sua camera oscura. La sorpresa per tutti è stato ovviamente il processo di stampa. Un rito che richiede attenzione e precisione nonché pazienza. Ma alla fine “i bambini fanno ohhhh”… ed anche i grandi.

Vini locali, sapori semplici e contesto ottimale

Corti in Vigna si conferma un format capace di attrarre molti visitatori partecipanti. Nel bellissimo centro storico le corti si prestano ad accogliere avventori di tutte le età, molti infatti i giovani presenti. Mentre il vino locale, profumato ed avvolgente, allieta i palati dei degustatori le volte nei cortili e le pietre a vista emozionano i presenti. Targhe e lastre narrano quali artisti e personaggi le dimore del centro storico abbiano accolto nella storia di Caprino. Bambini che dal passeggino si sporgono ad osservare chi va e chi viene, gustano una fritella in compagnia di altri bambini oppure, sulle spalle del papà ascoltano la musica delle band che si esibiscono. Un appuntamento con il territorio capace di soddisfare la famiglia, la compagnia di giovani ma anche l’anziano che passeggiando riscopre la bellezza del suo paese.