Lampone d’Albenza, domenica il mercato

Domenica 21 giugno ad Almenno San Bartolomeo si terrà il Mercato del Lampone d’Albenza. Una rivisitazione in chiave virus-free della sagra omonima che potrà svolgersi grazie agli sforzi congiunti di Amministrazione comunale e organizzatori per garantire la sicurezza dei partecipanti. La manifestazione è stata organizzata da Pro Loco Almenno San Bartolomeo, con il supporto di Ascom Bergamo Confcommercio e la collaborazione dei ristoranti locali. Sarà possibile infatti prenotarsi per il pranzo o per la cena presso i ristoranti locali che proporranno menù con prodotti a km 0. La giornata avrà inizio dalle 9 presso il campo sportivo di Albenza. Oltre al lampone ci saranno formaggi, miele ed altri prodotti locali. Sarà inoltre presentato l’Albenzola, quale prodotto tipico del territorio. Saranno dunque presenti sei produttori di lamponi: Giovanni Tironi, Alessandro Rota con Naturalbenza, Ambrogio Todeschini, Cristina tironi oltre che Diego, Cinzia e Stefania

Mercato del Lampone d'Albenza

Lampone d’Albenza, protagonista a tavola

Il ristorante Collina presenterà il nuovo dolce del territorio fatto con il Lampone d’Albenza. Creazione dello chef Mario Cornali l’Albenzola – dolce a lievitazione naturale a base di lamponi dell’Albenza – si candida a diventare specialità tipica locale. Per chi vorrà sarà inoltre possibile prenotare il pranzo o la cena presso uno dei ristoranti della zona che proporranno menù realizzati con diversi prodotti locali. Le proposte presso i ristoranti almennesi saranno variegate con protagonista della tavola dunque il lampone, il prelibato frutto rosso a cui è dedicata l’intera iniziativa. I ristoranti aderenti: Ristorante Collina, Ristorante Camoretti, Ristorante Da Ivan, Agriturismo al Robale, Antica Trattoria Giubì, Pizzeria la Quarenga.

Cenni storici e proprietà

L’utilizzazione dei lamponi come frutto commestibile risale a tempi assai antichi. Il nome scientifico Rubus idaeus traduce l’antica denominazione di “rovo del monte Ida“.

I lamponi sono molto apprezzati per la preparazione di marmellate, sciroppi e da essi si ricava anche il noto liquore chiamato “ratafia“. Nella medicina popolare questi frutti erano utilizzati per la loro azione rilassante per il sistema nervoso.

Un tempo i frutti di queste piante venivano usati anche per profumare il vino e tuttora sono impiegati per aromatizzare bevande, liquori, e sciroppi. Inoltre i frutti del lampone – se consumati freschi come frutta da tavolo – forniscono all’organismo ottime quantità di vitamine A e C di acido citrico, pectina e fruttosio. Al di là dell’impiego alimentare da cui si ricava un’azione antiossidante, il lampone è anche uno dei fitoterapici più utilizzati.