Pronti a partire per venti giorni di trekking in Patagonia. Sabato 18 gennaio infatti quattordici appassionati di montagna partiranno da Cisano Bergamasco per raggiugere Linate. Nel pomeriggio quindi a Roma Fiumicino prenderanno l’aereo diretto a Buenos Aires. Da lì con un volo interno raggiungeranno poi El Calafate, nella Patagonia meridionale, dove li attende la guida italiana Marco Rosso. Il viaggio – organizzato dalla Sezione CAI di Cisano Bergamasco in collaborazione con il Tour Operator NaturaViaggi – celebra dunque il 60° anno di fondazione della sezione cisanese.
Venti giorni di trekking in Patagonia
Fare trekking in Patagonia è il sogno di molti appassionati. La sezione CAI di Cisano Bergamasco in occasione del Sessantesimo anno di fondazione ha voluto offrire l’opportunità di vivere un’esperienza più unica che rara. “Abbiamo iniziato ad organizzare il tutto a gennaio dell’anno scorso. La scelta dell’agenzia ha richiesto un’attenzione non indifferente perché se i prezzi differiscono di poco – quando affronti certi viaggi – è il servizio a fare la differenza” ha spiegato il presidente Francesco Panza. Saranno dunque in quattordici a prendere parte a questo viaggio. “Abbiamo dovuto – nostro malgrado – dire di no a diverse richieste per raggiungimento numero” ha specificato Panza. I partecipanti sono cinque soci cisanesi e gli altri provenienti da altre sezioni prettamente bergamasche, eccezion fatta per un comasco ed una trevigiana.
Viaggio nella Terra del Fuoco
I partecipanti percorreranno l’estremo Nord della Patagonia partendo dalla Penisola di Valdes per spingersi poi a Sud e raggiungere la Terra del Fuoco, che riveste infatti nell’immaginario collettivo una meta suggestiva, e a ragion veduta. Un viaggio dunque che offre un’escursione termica e meteorologica completa.
“In questo periodo nell’emisfero Australe siamo a fine primavera – inizio estate e si passerà dal clima fresco e umido di Buenos Aires a quello secco e ventoso della Patagonia interna” spiega Marco Simon Calò, titolare di NaturaViaggi. Sabato nel pomeriggio quindi un incontro presso la sede cisanese per fare il punto della situazione. Una breve vista sul programma del viaggio, nozioni su come attrezzarsi e predisporre gli zaini e qualche consiglio sul come organizzarsi per il cambio, la ricezione telefonica ed altre domande o curiosità.
Laureato all’Università di Padova, dopo aver passato alcuni anni nel mondo dell’industria a cavallo tra officina meccanica e ufficio tecnico; ho poco a poco sviluppato un maggiore interesse per le meraviglie della Natura e del nostro pianeta Terra, preferendole alle opere ingegneristiche dell’essere umano. Così ho finalmente deciso di mettere da parte qualche spicciolo per poi prendere lo zaino e vagabondare per l’America Latina per un paio d’anni. L’esperienza stagionale all’interno del parco nazionale Torres del Paine, nella patagonia cilena, mi ha definitivamente convinto a rimanere. Ingegnere meccanico di professione, guida e accompagnatore turistico per passione. Da quattro anni fiordi, laghi, cascate, ghiacciai, picchi innevati e natura incontaminata rappresentano il suo parco divertimenti e fanno da scenario al lavoro quotidiano che svolge da freelance e per vari hotel della regione.
Marco Rosso, guida turistica
