Venerdì sera alle 21 nella palestra comunale di Pontida ha avuto inizio il corso di difesa femminile gratuito patrocinato dal Comune di Pontida. Giunto alla quarta edizione ha raggiunto la soglia delle 150 partecipanti provenienti da ben 41 Comuni diversi. Un progetto che da quest’anno gode del sostegno di Azienda Isola e della rete territoriale interistituzionale antiviolenza dell’ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino.
Difesa femminile, una risposta consapevole
Venerdì 29 marzo nella palestra comunale di Pontida si è tenuta la prima lezione di difesa femminile con gli istruttori di Defendo Krav Maga. Dopo il saluto dell’assessore alle Politiche Sociali Paolo Corti l’istruttore Mirko Sanna ha presentato la sua squadra alle partecipanti per poi entrare nel vivo del corso.
Capire la situazione è fondamentale
“Fidatevi del vostro sesto senso. Se state per entrare in un via buia o comunque non vi sentite tranquille probabilmente è il caso di fare un giro più lungo” ha spiegato Sanna che prima di mostrare come difendersi si sofferma sull’importanza di fare le giuste valutazioni per prevenire situazioni di pericolo. Ci sono mosse che fanno guadagnare tempo, altre che mettono ko l’aggressore per diversi minuti e quindi danno possibilità di fuga ma Sanna si sofferma a spiegare le situazioni in cui l’unica cosa da fare è rimanere ferme. Ferme ed in ascolto per avvertire l’eventuale presenza di qualcuno che potrebbe venire in aiuto e quindi attirarne l’attenzione per essere soccorse. Accortezze da adottare per non innervosire l’aggressore che – in una posizione di dominio totale – potrebbe avere reazioni di violenza incontrollata con gravissime conseguenze sulla vittima.
Quarta edizione
Il corso di difesa femminile è giunto alla quarta edizione. “L’ho fortemente voluto in quanto credo sia importante la prevenzione, il saper cosa fare in caso di pericolo” ha dichiarato Corti che ha ricevuto i complimenti anche da parte di diverse realtà. Proprio per l’apprezzamento verso un’iniziativa concreta quest’anno è giunto anche il supporto di Azienda Isola e della rete territoriale interistituzionale antiviolenza dell’ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino. “Il mio grazie va ai ragazzi di Defendo Krav Maga che hanno prestato servizio gratuitamente contribuendo così alla causa della difesa delle donne vittime di violenza” ha concluso Corti.
